In un momento così duro per il mio Paese e le persone che ho intorno, mi prendo tutta la gioia che posso dall’essere tra i tre vincitori, insieme a Ornella Mazzola e Marco Milesi, del #contestletiziabattaglia #persone.
Ringrazio la giuria, composta da Letizia Battaglia, Francesca Alfano Miglietti e Denis Curti.
Qui l’annuncio su The Mammoth Reflex
Questa è un’immagine del 2018, scattata alla fine di una sessione di pratica teatrale, in un luogo straordinario nelle campagne di Gubbio, in agosto. Lui è Pier Paolo, un mio compagno d’arte. Questa immagine l’ho chiamata «il Messaggero», perché quella mattina lui andava ripetendo la parte del messaggero ne Le Fenicie di Euripide («Capaneo. Come faccio a spiegarti cosa ha fatto Capaneo?»). Pier Paolo è una persona molto facile da fotografare, un volto cinematografico, neorealista, raro in questi tempi vanesi. Ma non fotografai solo lui quel giorno e posso dire che tutti i ritratti che scattai quella mattina emanano qualcosa di puro.
Parte dell’attenzione che richiede questa arte è nel guardare, nel riconoscere e nell’aspettare. Aspettare che i tempi siano saturi, portatori, fecondi. E provare allora a restituire.
Sono felice di questo riconoscimento, perché mi conferma su una strada che non è reportage e non è estetizzazione della figura umana, ma è ricerca di una bellezza nuda e sincera, che per me coincide con il senso dell’arte.